Vela, Delta Motors cup, archiviata la terza giornata di regate

La terza giornata di regate della Delta Motors cup offre regate belle e avvincenti, che alla vigilia della conclusione di questo Campionato Italiano hanno delineato in maniera più chiara i valori in campo
29.08.2015 09:15 di  Massimiliano Morelli  Twitter:    vedi letture
Vela, Delta Motors cup, archiviata la terza giornata di regate

Civitanova Marche continua a regalare condizioni perfette anche per la terza e penultima giornata di regate del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura-Delta Motors Cup, la manifestazione organizzata dal Club Vela Portocivitanova su delega della Federazione Italiana Vela e dell’Unione Vela d’Altura Italiana, che da tre giorni sta impegnando 46 barche nelle acque del mare Adriatico. Anche oggi gli equipaggi scesi in acqua sono stati accompagnati da un bel cielo azzurro e da uno scirocco tra i 6 e gli 8 nodi d’intensità che ha consentito al Comitato di Regata di far disputare ad entrambe flotte – le barche più grandi del Gruppo A e quelle più piccole del B – le due regate in programma, che portano quindi a sei il numero delle prove concluse nell’arco di tre giorni. Regate davvero belle e avvincenti, che alla vigilia della conclusione di questo Campionato Italiano, prevista per domani, hanno delineato in maniera più chiara i valori in campo. Nella prima prova, per quanto riguarda le barche del Gruppo A, sono stati ancora una volta l’Arya 415 Duvetica Grey Goose di Sergio Quirino Valente, lo Swan 42 Bewild di Renzo Grottesi e il TP 52 Hurakan di Marco Serafini a giocarsi i primi tre posti della classifica, con successo finale per lo scafo armato da Valente e portato da Alessandro Marega, mentre tra le imbarcazioni del Gruppo B, il successo è andato all’X-35 Float On di Giovanni Cimini, che ha preceduto il Farr 30 Team Andelstanken di Daniele Fornari e lo scafo gemello Mummy One di Alessio Querin.
Duvetica Grey Goose si è poi imposto anche nella seconda prova del giorno davanti al solito Hurakan e allo Scuderia 50 Altair 3 di Sandro Paniccia, conquistando così il quinto successo su sei regate e ipotecando il titolo Italiano, mentre nel Gruppo B la vittoria non è sfuggita al Farr 30 Mummy One, scafo portato da Jacopo Cunial con alla tattica l’Azzurro del 49er Stefano Cherin, che ha avuto la meglio su Team Andelstanken e sull’NM 38 Scugnizza di Enzo De Blasio.
Grazie a questa vittoria, Mummy One (3-1-1-1-3-1), un monotipo che è stato ottimizzato per le regate ORC International dal giovane progettista Matteo Polli (vincitore del titolo Mondiale ORC a Barcellona con il progetto dell’Italia 9.98 Low Noise 2) ha allungato in classifica su Scugnizza (2-3-12-3-12-3) e su Float On (4-5-10-12-1-4), mentre Duvetica Grey Goose (1-3-1-1-1-1) è sempre più leader nel Gruppo A, seguito da Hurakan (2-2-3-2-3-2) e da Bewild (4.5-1-2-4-2-4).