Trento campione del mondo per la quarta volta

22.10.2012 06:39 di  Alessandro Pizzuti  Twitter:    vedi letture
Fonte: eurosport
Trento campione del mondo per la quarta volta

In avvio di gara la Trentino Diatec prova a mettere subito le cose in chiaro: in pochi secondi è già 3-0 con due break (e un ace) sul servizio di Juantorena; il Sada Cruzeiro non si lascia intimorire e con Wallace torna subito a stretto contatto (7-6). Un errore di Arjona e un contrattacco del fenomeno italo-cubano producono un nuovo strappo (10-6). Ci pensano poi Djuric e Stokr ad offrire rispettivamente il +5 (14-9) e il +6 (15-9). Dopo essere stati sotto anche 22-15, con Acacio a muro e Wallace in attacco i sudamericani risalgono sino al 22-18. Stokr ed errore di Mauricio regalano il 25-18 a Trento.
Nel secondo set, i gialloblù provano a scappare via sul 4-1, trascinati dal braccio pesante di Kaziyski. Il capitano imprime un'altra accelerazione con il servizio (ace che vale l'8-5) quando il Cruzeiro cerca di tornare a galla. La macchina da punti di Stoytchev non interrompe il suo impeto e firma un ulteriore allungo (14-8). C'è solo spazio per uno spavento per Juantorena (colpo alla schiena ricadendo oltre i cartelloni pubblicitari per una difesa disperata); il numero 5 è costretto a lasciare il campo (dentro Lanza) ma Trento non perde comunque il ritmo (20-12) e anzi con Kaziyski sugli scudi si porta a casa il parziale per 25-15.
Nel terzo periodo il Sada entra in campo con un piglio diverso e tiene costantemente il cambiopalla, costringendo la Trentino Diatec a faticare per scrollarsi di dosso gli avversari (5-5, 7-7). Il primo break arriva per mano di Stokr (9-7), ma Wallace gli risponde dopo pochi scambi (12-12); anche nella fase centrali si lotta punto a punto (15-15), il Sada mette la freccia sul 21-22 con Douglas. Sul 24-24, i gialloblù annullano quattro palle set e chiudono alla prima occasione con un errore di Filipe (29-27).
"Sono davvero felice e non potrebbe essere altrimenti" ha esultato il tecnico dei campioni del mondo Radostin Stoytchev. "Abbiamo vinto in maniera splendida esaltando l'idea di gruppo che perseguiamo da anni. Questa ennesima vittoria è proprio il frutto di un grandissimo lavoro di squadra che viene portato avanti da tutto il gruppo e lo staff ogni giorno in palestra. Mi sento davvero fortunato a far parte di questa squadra perché so perfettamente che ci sono tante compagini che lavorano bene e che sognano di raggiungere traguardi come questi; solo noi abbiamo però avuto la capacità di vincere quattro titoli iridati di fila oltre a tanti altri trofei. Voglio dedicare questo successo al Presidente Mosna, perché è grazie a lui se questo ciclo si è aperto e se sono sulla panchina di Trento; non lo smetterò mai di ringraziare. Il nostro segreto è tenere i piedi per terra, sempre; lo abbiamo fatto anche stasera dopo aver vinto nettamente i primi due set. Non abbiamo pensato che fosse finita e abbiamo avuto la forza di conquistare anche il terzo parziale annullando tante palle set ai nostri avversari. Anche quando siamo stati sotto nel punteggio mi sono sempre sentito tranquillo, è questo che ha fatto la differenza stasera".


TRENTINO DIATEC-SADA CRUZEIRO 3-0 (25-18, 25-15, 29-27)


TRENTINO DIATEC: Juantorena 14, Birarelli 5, Stokr 17, Kaziyski 17, Djuric 4, Raphael 3, Bari (L); Colaci, Lanza, Burgsthaler, Sintini ne, Uchikov ne. Allenatore: Stoytchev.
SADA CRUZEIRO: Arjona, Mauricio 2, Douglas 8, Wallace 12, Filipe 8, Acacio 8, Serginho (L); Gramignoli, Sanchez 1, Leal 8, Silva, Nogueira ne. Allenatore: Mendez.