La Lazio cede al Savona

11.11.2013 09:44 di Alessandro Pizzuti Twitter:    vedi letture
Fonte: Lazio Nuoto
La Lazio cede al Savona

Al Salaria vince il Savona 12-9. Inizio da rivedere per la Lazio che rientra in partita ma cede nel finale. Nervosismo in piscina e qualche colpo proibito. Formiconi: “Savona da vertice ma troppi regali”. Africano: “Miglioriamo, ora Bogliasco”.

SALARIA SPORT VILLAGE- La Lazio Nuoto perde l'imbattibilità casalinga ed esce sconfitta 12-9 contro il Carisa Rari Nantes Savona nel confronto della 5^ giornata del campionato A1 di pallanuoto, in scena al Salaria Sport Village. Rispetto alle ultime uscite c’è stato comunque qualche passo in avanti nel gioco biancoceleste ancora deficitario però nella fase offensiva e con l’uomo in più. Con un Gianni a mezzo servizio, perché alle prese con una noiosa influenza, e con Leporale ancora dolorante al pollice, i padroni di casa hanno pagato soprattutto un approccio alla gara da rivedere e il nervosismo scaturito anche da alcuni decisioni arbitrali. Nonostante il passivo iniziale, la Lazio era comunque riuscita a rientrare in partita prima di cedere nel quarto tempo, lasciando strada al Savona, avversario che, seppur privo di Elez, ha dimostrato in ogni caso di meritare il secondo posto in classifica.

INIZIO SHOCK- Il pubblico accorso al SSV si attendeva ben altro avvio dai ragazzi di Formiconi che invece subiscono nei primi cinque minuti di gioco un clamoroso break di 4 gol: doppietta di Damonte e marcature di Fiorentini e Mistrangelo. Alla fine del primo tempo il gol di Vittorioso, in superiorità numerica, regale un po’ di ottimismo alla Lazio. Il coach laziale approfitta della pausa per scuotere i suoi e ne scaturisce un secondo quarto più equilibrato: nuovamente Vittorioso e Africano rispondono ai gol di Fiorentini, prima, e Mistrangelo, poco dopo (3-6).

ILLUSIONE LAZIO- La vera reazione di orgoglio della Lazio si ha nel terzo quarto: Di Rocco dopo 21 secondi e Africano al quinto minuto fanno esplodere il Salaria Sport Village riportando la squadra a meno uno (5-6). La risposta del Savona non si fa attendere e arrivano le realizzazioni di Fulcheris e Damonte (5-8). A questo punto il confronto s'innervosisce e ne fa subito le spese il capitano della Lazio che per andare a dividere un parapiglia, scaturito da un fallo di Damonte, viene espulso per reciproche scorrettezze insieme al numero 3 ligure. Il rigore assegnato prima dalla lite è però sbagliato da Africano che spara su Antona. Il numero 4 protesta con la coppia arbitrale perché il fischio del tiro dai 5 metri arriva da Colombo e non, come di consueto, dall’arbitro che si trovava dal lato scelto per la trasformazione. Nonostante le recriminazioni, a diciannove secondi dalla fine, Leporale con un sontuoso pallonetto sul portiere in uscita realizza il gol del 6-8 che lascia vive le speranze di rimonta.  E’ però un’illusione, l'ultimo quarto sia apre con un  nuovo break di 3-0 del Savona grazie ai gol di Mistrangelo, Alesiani e Fiorentini (6-11). Colosimo non ci sta e riporta a -4 i biancocelesti, ma di nuovo Fiorentini su tiro di rigore rimette la sua squadra a distanza di sicurezza (7-12). I liguri lasciano un po’ di spazio, Gianni viene prima contrastato irregolarmente e poi colpito al volto.  Angelini viene allontanato dal bordo vasca, mentre questa volta la Lazio trasforma il rigore con Colosimo, a cui fa seguito poco dopo Leporale per il 9 a 12 finale che regala il quarto successo consecutivo al Savona ma lascia la Lazio a quota 6 in classifica.

NIENTE ALIBI- Rammaricato il mister della Lazio, Pierluigi Formiconi, che sul rigore precisa: “Non sono soddisfatto per quanto avvenuto durante il tiro di Africano, se l'arbitro lo fa battere in maniera regolare e lo segniamo, torniamo in partita, comunque – spiega il tecnico - abbiamo giocato meglio ma abbiamo sbagliato troppo finalizzazioni, i nostri attaccanti hanno fatto sembrare il portiere del Savona un fuoriclasse mentre il nostro avrebbe potuto evitare alcuni gol da fuori, loro sono comunque una formazione di alto livello con grandissimi giocatori che lotteranno per i primi posti, il rammarico è per quel primo quarto regalato, non si può lasciare un vantaggio del genere all’avversario”.

Anche Roberto Africano torna sull'episodio del rigore: “Non ti so spiegare cosa è successo durante l'esecuzione, il regolamento prevede che a fischiare sia l'arbitro che si trova dalla parte in cui lo batti, invece ha voluto fischiare l'arbitro dalla parte opposta, questo mi ha preso un po' alla sprovvista, non sono riuscito a tirare come volevo”. Nessuna scusa comunque, “l’arbitraggio è importante ma può aver influito il 20%, il restante 80 sono nostre colpe, tutto sommato è andata meglio rispetto alle altre volte, sopratutto per quanto riguarda l'uomo in più non tanto nei numeri ma nella preparazione, ora dobbiamo lavorare molto in vista delle prossime due partite con Bogliasco e Florentia che potrebbero risultare fondamentali per noi”.

Sabato prossimo infatti, la Lazio Nuoto affronterà una nuova delicata sfida in trasferta con il Bogliasco.

LAZIO IN TV E IN RADIO: La partita tra Lazio Nuoto e Savona andrà in onda martedì 12 novembre su T9SPORT (Ch. 609 del figitale terrestre) alle ore 20.30. Per riascoltare e rivivere le emozioni della diretta radio basta collegarsi alla pagina Spreaker della Lazio Nuoto e scegliere l'evento corrispondente: http://www.spreaker.com/show/diretta_partite_lazio_nuoto_2012_13.

Per foto e info: www.facebook.com/S.S.LazioNuoto o www.sslazionuoto.it

IL TABELLINO

SS LAZIO NUOTO-CARISA RARI NANTES SAVONA 9-12

SS LAZIO NUOTO: Bisegna , Matovic Marko , Colosimo 1, Africano 2, Gianni , Di Rocco 2(1 rig.), Cannella , Vittorioso 2, Leporale 2, Calcaterra , Maddaluno , Vitale , Mele . All. Formiconi

CARISA RARI NANTES SAVONA: Antona , Alesiani 1, Damonte 3, Colombo , Bianco , Agostini , Fiorentini Jovanovic 4(1 rig.), Fulcheris 1, Bianco , Grosso , Mistrangelo 3, Deserti , Napleton . All. Angelini

Arbitri: Ceccarelli e Colombo
Parziali:1-4 2-2 3-2 3-4 Uscito per limite di falli Agostini (S) nel quarto tempo. Espulsi per reciproche scorrettezze Vittorioso (L) e Damonte (S) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Lazio 4/11 + 2 rig. (1 fallito da Africano nel terzo tempo sul 5-8), Savona 2/4 + 1 rig.. Spettatori 300 circa.