Battuti dall'Iran!

31.08.2014 10:04 di  Alessandro Pizzuti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Blogo Sport
Battuti dall'Iran!

Cominciano male, purtroppo, i Mondiali di Volley in Polonia per l'Italia. Quella di oggi contro l'Iran era una delle partite più importanti di questa prima fase a gironi, ma in previsione anche della seconda fase purtroppo però gli azzurri non hanno giocato al meglio delle loro possibilità e sono incappati in dei brutti black out che hanno permesso all'Iran di volare via e di conquistare tre punti. L'Italia non è riuscita a trovare continuità e a imporre il proprio ritmo, subendo invece quello degli avversari.

Berruto oggi ha schierato come sestetto titolare Dragan Travica al palleggio con Ivan Zaytsev opposto, al centro capitan Emanuele Birarelli e Simone Buti (non Matteo Piano come al solito), di banda Simone Parodi e Jiri Kovar più Salvatore Rossini libero.

Nel primo set di fatto l'Italia non è riuscita a entrare in partita, l'Iran è andato molto meglio in battuta mentre gli azzurri hanno faticato moltissime già al primo time out tecnico si sono ritrovati sotto 5-8. Gli iraniani hanno incrementato il loro vantaggio volando sul +6 (7-13). L'Italia ha provato a rifarsi sotto dimezzando il distacco (10-13), ma l'Iran si riallontanato arrivando sul +5 al secondo time-out tecnico (11-16) e guadagnando poi ben otto palle set per chiudere il parziale. L'Italia non è riuscita ad annullarne nemmeno una e Mousavi con un muro vincente ha chiuso sul 16-25.

Nell'avvio del secondo set l'Italia è stata molto più attenta, si è portata avanti (4-3), ma l'Iran è rimasto sempre a distanza ravvicinatissima tanto che alla pausa obbligatoria si è rifatto avanti (7-8), poi però gli azzurri con capitan Birarelli prima e Dragan Travica poi sono riusciti a compiere nuovi sorpassi e ad allungare con un ace di Parodi (15-13) andando per la prima volta in vantaggio a un time-out tecnico (16-14). L'Iran non ha mai mollato e ha costretto gli azzurri a soffrire fino alla fine, anche quando sono andati sul +3 (21-8). I ragazzi di Kovac si sono infatti riavvicinati fino al -1 (23-22), ma un loro errore in battuta ha regalato all'Italia due set-ball. Mirzanjanpour ne ha annullata una, ma nell'azione successiva sono stati fischiati quattro tutto agli iraniani e dunque l'Italia si è aggiudicata il parziale 25-23.

Il terzo set è stato in gran parte molto simile al secondo, ma purtroppo non ha avuto lo stesso esito. Tanto equilibrio all'inizio, Iran avanti di un solo punto al primo time-out tecnico (7-8), Italia sul +2 alla seconda pausa obbligatoria (16-14). Poi gli azzurri sono riusciti a volare fino al +3(18-15), ma l'Iran non ha mai mollato e li ha riacciuffati sul 19-19, proprio al momento decisivo. Birarelli ha provato a togliere le castagne dal fuoco (20-19), ma Parodi ha sbagliato la battuta in un momento importantissimo, poi Zaytsev è stato murato (20-21) e nonostante il cambio di palleggiatore con Branowicz al posto di Travica, la musica non è cambiata e trascinati da Mousavi gli iraniani hanno chiuso sul 21-25 dopo aver avuto tre set-ball, nessuna annullata dagli azzurri.

Nel quarto set l'Italia è partita in quarta portandosi subito sul 3-1, e riuscendo a restare avanti di uno-due punti fino a quando è stata raggiunta sul 7-7, ma è andata alla prima pausa obbligatoria in vantaggio di un punto (8-7). Al rientro in campo c'è stata una lotta punto a punto fino all'11-11, poi un black out degli azzurri ha permesso all'Iran di volare via arrivando al secondo time-out tecnico sul 13-16 e poi addirittura sul 13-18. A quel punto Berruto ha chiamato il time-out discrezionale e gli azzurri hanno recuperato due punti (15-18) con Filippo Lanza, ma l'Iran è riuscito a incrementare nuovamente il vantaggio (15-20), poi altri due punti recuperati dagli azzurri (17-20) e time-out chiamato da Kovac che fa sbagliare il servizio a Zaytsev al rientro in campo. Nonostante un breve ritorno dell'Italia (dal 18-23 al 20-23), l'Iran ha guadagnato quattro palle match, l'Italia ne ha annullate due, poi sul 22-24 Kovac ha chiamato il time-out e al rientro in campo è arrivato il punto decisivo del 22-25.

Sia chiaro che per il passaggio del turno ancora nulla è compromesso, perché passano le prime quattro e c'è ancora tutto il tempo per recuperare, però certamente con questa sconfitta il cammino dell'Italia comincia in salita.
Il prossimo appuntamento con gli azzurri è martedì 2 settembre alle ore 20:25 quando giocheranno contro la Francia.