Nella Wgc trionfa Scott, bene Francesco Molinari

08.08.2011 11:55 di  Alessandro Pizzuti   vedi letture
Fonte: Repubblica.it
Nella Wgc trionfa Scott, bene Francesco Molinari

Adam Scott ha dominitato il Bridgestone Invitational, terzo torneo annuale del WGC disputato sul tracciato del Firestone CC (South Course, par 70) ad Akron nell'Ohio. Bene Francesco Molinari, 15°, a metà classifica gli altri due italiani: il fratello Edoardo 33° e Manassero 37°. L'australiano di Adelaide, trentuno anni appena compiuti, è stato al comando, da solo o in compagnia, sin dall'inizio, e ha concluso con 263 colpi (62 70 66 65), diciassette sotto par, prendendone quattro di vantaggio su Luke Donald, numero uno mondiale, e sul 23enne Rickie Fowler (267, -13). Al quarto posto con 268 (-12) gli altri due protagonisti dell'evento, giovani anche loro, l'australiano Jason Day (24 anni) e il giapponese Ryo Ishikawa (20 anni).

Bella prestazione di Francesco Molinari, 15° con 274 colpi (73 64 68 69), sei sotto par, mentre sono terminati a metà graduatoria Edoardo Molinari, 33° con il 280 del par (72 66 70 72), e Matteo Manassero, 37° con 281 (70 72 67 72), uno sopra par, stesso score ottenuto anche da un altalenante Tiger Woods, che dopo un buon inizio di torneo ha forse pagato tributo alla mancanza del ritmo di gara.

Degli altri giocatori più attesi note positive, anche nell'ottica del PGA Championship, il quarto major stagionale in programma da giovedì 11 agosto a domenica 14 sul percorso dell'Atlanta Athletic, a Johns Creek in Georgia, sono venute dal nordirlandese Rory McIlroy, sesto con 270 (-10) e dall'inglese Lee Westwood, nono con 271 (-9), insieme al rigenerato David Toms. Alti e bassi per Jim Furyk, Nick Watney e per il sudafricano Retief Goosen, 23.i con 278 (-2), e anche per Hunter Mahan, campione uscente, e per l'altro sudafricano Ernie Els, stessa posizione di Manassero.

Molti motivi di riflessione per Phil Mickelson, 48° con 283 (+3), per il sudafricano Charl Schwartzel e per lo spagnolo Sergio Garcia, 53.i con 284 (+4), per l'irlandese Padraig Harrington, 59° con 286 (+6), e per i nordirlandesi Graeme McDowell, 65° con 289 (+9), e Darren Clarke, 69° con 292 (+12).